Una maledizione così oscura da vincere sull’amore. Una gelosia così estrema da trionfare sull’amore. Un amore così indomabile da sopravvivere alla morte...(Trama ufficiale)
Titolo originale | |
Regia | Hideo Nakata |
Cast | Kumiko Aso, Takaaki Enoki, Reona Hirota, Teiyû Ichiryûsai, Mao Inoue, Tae Kimura, Hitomi Kuroki, Ken Mitsuishi, Shoji Murakami, Naomasa Musaka, Taeko Nishino, Kikunosuke Onoe, Asaka Seto, Yumi Shimizu, Masahiko Tsugawa |
Genere | Horror |
Anno | 2007 |
Durata | 115 ' |
Prod | Giappone |
Produzione | Avex Entertainment |
Distribuzione | Dolmen |
Sitoweb |
Hideo Nakata ,dopo gli exploit artistico\commerciali di THE RING e del capolavoro DARK WATER e dopo una poco fortunosa trasferta hollywoodiana, torna in Giappone per dirigere questo film prodotto per la J-Horror Theatre. Il bravo regista nipponico stavolta opta per una scelta abbastanza radicale e cioe' girare un horror come se ne facevano nei '60 nel paese del sol levante. Quindi un film in costume,ambientato nel medioevo giapponese dove la scenopgrafia eccellente la fa da padrona insieme all'ottima fotografia. Nakata gira in modo classico un horror dell'anima che regala buoni momenti di tensione e che e' messo in scena con perizia e con buon senso della narrazione. Un apellicola profondamente orientale,con alcuni passaggi sensazionali e che purtroppo cade per la mediocre recitazione del protagonista e per qualche indecisione a livello di montaggio. Certo e' che nonostante i difetti questa storia di vendetta e morte riesce a coniugare bene un andamento lento ad una crescita costante della suspance,colmando qualche lacuna di sceneggiatura con una regia decisa e senza fronzoli. Insomma questo Apparition - semiremake del film ad episodi del 1964 sempre in titolato Kaidan - non e' il capolavoro di Nakata,ma riesce ad essere buono ed intrigante in molti passaggi. Per chi ama il genere un film interessante. Federico Frusciante